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Riduzione dei consumi di combustibile con il sistema LTM2214:
 
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L'aumento continuo dei costi del combustibile degli ultimi anni ha reso la gestione del combustibile non piu' una normale voce di costo del budget annuale dell'azienda, ma uno degli argomenti piu'  strategici da pianificare con largo anticipo in modo da poter essere competitivi sul mercato.

Il mondo dei trasporti navali ne e' un tipico esempio. Le navi mercantili di media grandezza (ad es. una petroliera oppure una bulk carrier da 150000 tonn, una portacontenitori da 3500TEU, un ferry Ro-Ro/passeggeri da 2500m di corsie) sono normalmente equipaggiate con motori di taglia di 10-15MW. Per non parlare delle moderne navi da crociera che hanno potenze installate ben maggiori (piu' di 50MW).

I consumi specifici tipici sono mediamente di 180gr/kWh per i diesel lenti a due tempi e per i diesel medium speed a quattro tempi, e di 220gr/kWh per le turbine a gas.

Va pero' notato che il consumo specifico di carburante varia in base al regime di rotazione ed alla coppia del motore ed e' anche influenzato da fattori esterni come l'effettiva composizione del carburante, la pulizia dell'impianto di alimentazione e del sistema di trattamento del combustibile, la temperatura del locale apparato motore, la pressione atmosferica, l'umidita' e le condizioni del mare.

Il sistema LTM2214 permette di determinare continuamente il regime al quale il consumo specifico e' minimo e permette di impostare un allarme se la soglia desiderata viene superata.

 

Esempi di riduzione dei costi del combustibile ottenibili con l’utilizzo del sistema LTM2214

Utilizzando il sistema LTM2214 interfacciato ad un misuratore di consumo di combustibile (non fornito da Advanced Measurement Solutions) e’ possibile ottimizzare il consumo specifico di combustibile e far quindi lavorare il motore in condizioni ottimali.
Inoltre impostando opportunamente le soglie di allarme e preallarme e’ possibile allertare l’operatore che il punto di lavoro del motore e’ variato e che quindi i consumi sono aumentati.

 

 Nota introduttiva:

I consumi specifici utilizzati negli esempi seguenti sono quelli indicati dai principali costruttori per misure effettuate al banco e sono i valori minimi teoricamente ottenibili. Di norma motori di taglia piu’ grossa hanno consumi specifici inferiori, quelli piu’ piccoli hanno consumi specifici maggiori.
In pratica, nel funzionamento normale, il consumo specifico puo’ essere notevolmente maggiore poiche’ le condizioni effettive di lavoro del motore sono differenti da quelle di prova, infatti temperatura, pressione, umidita’, giri, carico, stato del mare, effetti indotti dall’elica e dalla linea d’assi influenzano notevolmente il consumo specifico.
Negli esempi che seguono si e’ comunque scelto di utilizzare un valore di consumo specifico prossimo al valore di prova al banco poiche’ esso costituisce il caso peggiore (in quanto il relativo risparmio economico e’ minore).
Inoltre il costo del combustibile utilizzato negli esempi (gennaio-marzo 2009) e’ quello minimo degli ultimi anni (ad es. ad agosto 2008, e durante gli anni 2011-2012, i costi del combustibile erano piu’ che doppi).
Di conseguenza le cifre indicate (in USD) sono stimate per difetto.
Per consultare le quotazioni aggiornate del combustile cliccare qui.

Negli esempi che seguono e’ stato stimato un miglioramento del consumo specifico dell’1.5%.

In condizioni normali, utilizzando in maniera appropriata il sistema LTM2214, il risparmio ottenibile puo’ essere ben maggiore!

 

 A) Motore diesel a due tempi slow speed / quattro tempi medium speed

Queste due tipologie di motori presentano consumi specifici compresi nei seguenti range:

1)       160-180g/kWh per i due tempi slow speed
2)       175-190g/kWh per i quattro tempi medium speed

Le applicazioni tipiche di questa categoria spaziano dalle piccole navi mercantili (due tempi slow speed da 5MW a 15MW), alle grosse portacontenitori da 10000TEU (due tempi slow speed da 50MW a 80MW), ai traghetti Ro-Ro per i quali, a causa della limitata altezza disponibile nel locale macchina, sono utilizzati motori quattro tempi medium speed dai 20MW ai 50MW frazionati su piu’ unita’ (tipicamente due per asse).

Per semplificare i calcoli e’ stato assunto un consumo specifico intermedio sostanzialmente valido sia per i due tempi slow speed che per i quattro tempi medium speed.

Consumo specifico tipico: 0.180kg/kWh
Costo combustibile intermediate fuel oil (IFO 380 gen-mar 2009): 0.250 USD/kg (min anno) (max anno: 0.76USD/kg)
Costo combustibile marine diesel oil (MDO gen-mar 2009): 0.400 USD/kg (min anno) (max anno: 1.32USD/kg)
Miglioramento del consumo specifico ipotizzato utilizzando il sistema LTM2214: 0.0027kg/kWh (miglioramento 1.5%)
Consumo specifico ottenuto: 0.1773kg/kWh

 

Potenza motore primo: 10MW

 

Consumo combustibile a 0,180kg/kWh

Consumo combustibile a 0,1773kg/kWh

Riduzione consumo combustibile

Riduzione costi con IFO380

Riduzione costi con MDO

 

(tonn)

(tonn)

(tonn)

(USD)

(USD)

1 mese

1296,0

1276,6

19,4

4860

7776

6 mesi

7884,0

7765,7

118,3

29565

47304

1 anno

15768,0

15531,5

236,5

59130

94608

Potenza motore primo: 25MW

 

Consumo combustibile a 0,180kg/kWh

Consumo combustibile a 0,1773kg/kWh

Riduzione consumo combustibile

Riduzione costi con IFO380

Riduzione costi con MDO

 

(tonn)

(tonn)

(tonn)

(USD)

(USD)

1 mese

3240,0

3191,4

48,6

12150

19440

6 mesi

19710,0

19414,4

295,7

73913

118260

1 anno

39420,0

38828,7

591,3

147825

236520

Potenza motore primo: 50MW

 

Consumo combustibile a 0,180kg/kWh

Consumo combustibile a 0,1773kg/kWh

Riduzione consumo combustibile

Riduzione costi con IFO380

Riduzione costi con MDO

 

(tonn)

(tonn)

(tonn)

(USD)

(USD)

1 mese

6480,0

6382,8

97,2

24300

38880

6 mesi

39420,0

38828,7

591,3

147825

236520

1 anno

78840,0

77657,4

1182,6

295650

473040

 Potenza motore primo: 75MW

 

Consumo combustibile a 0,180kg/kWh

Consumo combustibile a 0,1773kg/kWh

Riduzione consumo combustibile

Riduzione costi con IFO380

Riduzione costi con MDO

 

(tonn)

(tonn)

(tonn)

(USD)

(USD)

1 mese

9720,0

9574,2

145,8

36450

58320

6 mesi

59130,0

58243,1

887,0

221738

354780

1 anno

118260,0

116486,1

1773,9

443475

709560

 

 

  

B) Turbina a gas aeroderivata (TAG)

Questa tipologia di motore presenta consumi specifici compresi nel range 210-230g/kWh.

Le applicazioni tipiche di questa categoria spaziano dalle unita’ militari (dai 20MW ai 100MW), alle navi da crociera (dai 15MW ai 50MW), alle unita’ speciali (record breaker o megayacht) nelle quali la TAG viene utilizzata essenzialmente per il basso valore peso/potenza ottenibile (dai 5MW ai 100MW). Per semplificare i calcoli e’ stato assunto un consumo specifico intermedio. Il risparmio relativo al MDO e’ stato computato solo per confronto con l’MGO.

Consumo specifico tipico: 0.220kg/kWh
Costo combustibile intermediate fuel oil (MDO gen-mar 2009): 0.400 USD/kg (min anno) (max anno: 1.32USD/kg)
Costo combustibile marine diesel oil (MGO al  gen-mar 2009): 0.460 USD/kg (min anno)
Miglioramento del consumo specifico ipotizzato utilizzando il sistema LTM2214: 0.0033kg/kWh (miglioramento 1.5%)
Consumo specifico ottenuto: 0.2167kg/kWh
 
Potenza motore primo: 10MW

 

Consumo combustibile a 0,220kg/kWh

Consumo combustibile a 0,2167kg/kWh

Riduzione consumo combustibile

Riduzione costi con MDO

Riduzione costi con MGO

 

(tonn)

(tonn)

(tonn)

(USD)

(USD)

1 mese

1584,0

1560,2

23,8

9504

10930

6 mesi

9636,0

9491,5

144,5

57816

66488

1 anno

19272,0

18982,9

289,1

115632

132977

 Potenza motore primo: 25MW

 

Consumo combustibile a 0,220kg/kWh

Consumo combustibile a 0,2167kg/kWh

Riduzione consumo combustibile

Riduzione costi con MDO

Riduzione costi con MGO

 

(tonn)

(tonn)

(tonn)

(USD)

(USD)

1 mese

3960,0

3900,6

59,4

23760

27324

6 mesi

24090,0

23728,7

361,3

144540

166221

1 anno

48180,0

47457,3

722,7

289080

332442

 Potenza motore primo: 50MW

 

Consumo combustibile a 0,220kg/kWh

Consumo combustibile a 0,2167kg/kWh

Riduzione consumo combustibile

Riduzione costi con MDO

Riduzione costi con MGO

 

(tonn)

(tonn)

(tonn)

(USD)

(USD)

1 mese

7920,0

7801,2

118,8

47520

54648

6 mesi

48180,0

47457,3

722,7

289080

332442

1 anno

96360,0

94914,6

1445,4

578160

664884

  Potenza motore primo: 75MW

 

Consumo combustibile a 0,220kg/kWh

Consumo combustibile a 0,2167kg/kWh

Riduzione consumo combustibile

Riduzione costi con MDO

Riduzione costi con MGO

 

(tonn)

(tonn)

(tonn)

(USD)

(USD)

1 mese

11880,0

11701,8

178,2

71280

81972

6 mesi

72270,0

71186,0

1084,0

433620

498663

1 anno

144540,0

142371,9

2168,1

867240

997326

  

  

C) Propulsione diesel elettrica

La propulsione diesel elettrica prevede la presenza di una centrale di generazione elettrica frazionata su piu’ diesel generatori medium speed (normalmente da quattro a sei unita’) in modo da poter ripartire il carico tra i generatori e far lavorare ogni generatore col consumo specifico minore possibile. La tensione cosi’ generata viene inviata ai convertitori statici di propulsione che generano una tensione variabile in frequenza ed ampiezza che viene applicata ai motori elettrici di propulsione. I convertitori di propulsione permettono di controllare i giri e la coppia applicata all’elica.
Questa configurazione presenta consumi specifici simili a quelli della propulsione diretta diesel medium speed compresi quindi nel range 175-190g/kWh. La conversione dell’energia meccanica-elettrica-meccanica peggiora di circa il 6% il rendimento globale teorico del sistema di propulsione (i trasformatori di propulsione, i convertitori ciclo/sincro/PWM, gli avvolgimenti dei motori elettrici di propulsione (PEM) e la loro eccitazione contribuiscono alle perdite). In realta’ il frazionamento dei diesel generatori permette di ottenere un consumo specifico favorevole per ogni configurazione di navigazione (ad es. in manovra vengono utilizzati 2 diesel alternatori all’85% dell’MCR, mentre in navigazione alla massima velocita’ si utilizzano 4 o 5 diesel generatori sempre caricati all’85%. In questo modo si ottiene un sistema piu’ flessibile dell’accoppiamento diretto motore asse elica e si recupera abbondantemente la perdita del 6% sopra citata.
Il rendimento complessivo del sistema puo’ essere pero’ ulteriorimente migliorato installando su ogni linea d’assi un sistema LTM2214 in modo da avere un’indicazione piu’ accurata della potenza assorbita da ogni asse. Infatti il valore di potenza indicato dai convertitori statici di propulsione non e’ normalmente molto preciso.
Inoltre se all'ingresso del misuratore di consumo combustibile dell'LTM2214 e' inviato il segnale corrispondente alla potenza elettrica assorbita dal sistema di propulsione di ciascun PEM, e' possibile visualizzare l'efficienza dell'impianto di propulsione elettrica (che tipicamente si aggira tra lo 0.92 e 0.95).

 

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